• А
  • Б
  • В
  • Г
  • Д
  • Е
  • Ж
  • З
  • И
  • К
  • Л
  • М
  • Н
  • О
  • П
  • Р
  • С
  • Т
  • У
  • Ф
  • Х
  • Ц
  • Ч
  • Ш
  • Э
  • Ю
  • Я
  • A
  • B
  • C
  • D
  • E
  • F
  • G
  • H
  • I
  • J
  • K
  • L
  • M
  • N
  • O
  • P
  • Q
  • R
  • S
  • T
  • U
  • V
  • W
  • X
  • Y
  • Z
  • #
  • Текст песни Lucio Dalla - La Sera dei Miracoli

    Просмотров: 33
    0 чел. считают текст песни верным
    0 чел. считают текст песни неверным
    На этой странице находится текст песни Lucio Dalla - La Sera dei Miracoli, а также перевод песни и видео или клип.
    È la sera dei miracoli fai attenzione
    qualcuno nei vicoli di Roma
    con la bocca fa a pezzi una canzone.
    È la sera dei cani che parlano tra di loro
    della luna che sta per cadere
    e la gente corre nelle piazze per andare a vedere
    questa sera così dolce che si potrebbe bere
    da passare in centomila in uno stadio
    una sera così strana e profonda che lo dice anche la radio
    anzi la manda in onda
    tanto nera da sporcare le lenzuola.
    È l'ora dei miracoli che mi confonde
    mi sembra di sentire il rumore di una nave sulle onde.
    Si muove la città con le piazze e i giardini e la gente nei bar
    galleggia e se ne va, anche senza corrente camminerà
    ma questa sera vola, le sue vele sulle case sono mille lenzuola.
    Ci sono anche i delinquenti
    non bisogna avere paura ma soltanto stare un poco attenti.
    A due a due gli innamorati
    sciolgono le vele come i pirati
    e in mezzo a questo mare cercherò di scoprire quale stella sei
    perché mi perderei se dovessi capire che stanotte non ci sei.
    È la notte dei miracoli fai attenzione
    qualcuno nei vicoli di Roma
    ha scritto una canzone.
    Lontano una luce diventa sempre più grande
    nella notte che sta per finire
    e la nave che fa ritorno,
    per portarci a dormire.

    Cara
    Cosa ho davanti non riesco più a parlare
    dimmi cosa ti piace
    non riesco a capire
    dove vorresti andare
    vuoi andare a dormire.
    Quanti capelli che hai
    non si riesce a contare
    sposta la bottiglia e lasciami guardare
    se di tanti capelli ci si può fidare.
    Conosco un posto nel mio cuore
    dove tira sempre il vento
    per i tuoi pochi anni
    e per i miei che sono cento.
    Non c'è niente da capire
    basta sedersi ed ascoltare
    perché ho scritto una canzone
    per ogni pentimento
    e debbo stare attento a non cadere nel vino
    o finir dentro ai tuoi occhi
    se mi vieni più vicino.
    La notte ha il suo profumo
    e puoi cascarci dentro
    che non ti vede nessuno
    ma per uno come me poveretto
    che voleva prenderti per mano
    e cascare dentro un letto...
    che pena... che nostalgia
    non guardarti negli occhi
    e dirti un'altra bugia.
    Almeno
    non ti avessi incontrato
    io che qui sto morendo
    e tu che mangi il gelato.
    Tu corri dietro al vento
    e sembri una farfalla
    e con quanto sentimento
    ti blocchi e guardi la mia spalla.
    Se hai paura a andar lontano
    puoi volarmi nella mano
    ma so già cosa pensi
    tu vorresti partire
    come se andare lontano fosse uguale a morire
    e non c'è niente di strano
    ma non posso venire.
    Così come la farfalla
    ti sei alzata per scappare
    ma ricorda che a quel muro
    ti avrei potuta inchiodare
    se non fossi uscito fuori
    per provare anch'io a volare.
    E la notte cominciava a gelare la mia pelle
    una notte madre che cercava di contare le sue stelle.
    Io li sotto ero uno sputo
    e ho detto "olé sono perduto".
    La notte sta morendo
    ed è cretino cercare di fermare le lacrime ridendo
    ma per uno come me, l'ho già detto,
    che voleva prenderti per mano
    e volare sopra un tetto...
    lontano... si ferma un treno
    ma che bella mattina
    il cielo è sereno.
    Buonanotte
    anima mia
    adesso spengo la luce
    e così sia

    Смотрите также:

    Все тексты Lucio Dalla >>>

    It is the evening of miracles careful
    someone in the streets of Rome
    with their mouth pieces in a song.
    It is the evening of the dogs who talk to each other
    the moon is going to fall
    and people running into the streets to go to see
    this evening so sweet that you could drink
    to spend a hundred thousand in a stadium
    one evening so strange and deep that it also says the radio
    indeed broadcasts
    so black from the dirty sheets.
    It is the time of miracles that confuses me
    I think I hear the sound of a ship on the waves.
    It moves the city with squares and gardens and the people in the bar
    floats and goes even walk without power
    but this evening fly , its sails on homes are a thousand sheets.
    There are also criminals
    need not fear but only be a little careful.
    Two by two lovers
    dissolve the sails like pirates
    and in the midst of this sea I will try to find out which star six
    because I understand that if I were to lose tonight you're not there .
    It is the night of miracles careful
    someone in the streets of Rome
    wrote a song.
    Far away a light gets bigger and bigger
    the night draws to a close
    and the ship returns ,
    to take us to sleep.

    dear
    What do I have before I can no longer speak
    Tell me what you like
    I can not understand
    where would you go
    you want to go to sleep.
    How much hair you have
    you can not count
    move the bottle and let me watch
    if so many hair you can trust .
    I know a place in my heart
    where the wind always pulls
    for your few years
    and for me that is a hundred .
    There's nothing to understand
    just sit and listen
    because I wrote a song
    for each repentance
    and I must be careful not to fall into the wine
    or will end in your eyes
    if I come closer .
    The night has its own scent
    and you can fall for inside
    that you do not see anyone
    but for a poor man like me
    he wanted to take your hand
    and fall into a bed ...
    that penalty ... that longing
    not look into your eyes
    and tell another lie .
    at least
    I had not met
    I 'm dying here
    and that you eat the ice cream.
    You run after the wind
    and you look like a butterfly
    and with the feeling
    blocks and you look over my shoulder .
    If you are afraid to go far
    can volarmi in hand
    but I already know what you think
    you would like to start
    go away as if it were equal to die
    and there is nothing strange
    but I can not come.
    As well as the butterfly
    you 're up to escape
    but remember that wall
    I would have been able to nail down
    if I had not gone out
    I try to fly.
    And the night was beginning to freeze my skin
    night a mother trying to count its stars .
    I had them under a spit
    and I said " olé are lost."
    The night is dying
    and it is stupid to try to stop the tears laughing
    but for someone like me , I've already said ,
    he wanted to take your hand
    and fly on a roof ...
    a train stops away ...
    but what a beautiful morning
    the sky is clear .
    good night
    my soul
    Now turn off the light
    and so is

    Опрос: Верный ли текст песни?
    Да Нет